E’ morto un grande del marketing laterale

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William Salice, ideatore dell’ovetto Kinder, è mancato il 29 dicembre scorso a Pavia

L’ovetto Kinder è un emblema del marketing laterale e del pensiero creativo nella sua più completa accezione.

Citato da Philip Kotler nell’omonima opera “Il marketing laterale”, il leggendario ovetto Kinder diffuso in tutto il mondo dal 1974, esprime magnificamente il principio associativo che dà vita ad una nuova tipologia di prodotti ed a nuovi bisogni:

gioco + merendina al cioccolato.

Ma William Salice non si è fermato all’ovetto Kinder, collaboratore fondamentale di Michele Ferrero, da lui definito “il genio”, ha contribuito in modo determinante, con il proprio pensiero creativo, anche alla nascita dei Pocket Coffee e dei Ferrero Rocher, tutti prodotti intramontabili caratterizzati dal forte tratto innovativo, appunto “laterale”.

Chi di noi potrà mai dimenticare il caffè da gustare dentro ad un cioccolatino ed i Rocher, la leggendaria pralina che contiene una nocciola tostata ricoperta da crema di nocciola e gianduia incartata preziosamente di stagnola color oro, desiderio di gola della nobildonna con il maggiordomo Ambrogio.

Pensare che Salice era stato assunto alla Ferrero come rappresentante negli anni 60… ma il suo spirito creativo e visionario lo aveva presto portato alle nuove creazioni ed a far nascere la Divisione Kinder, una vera e propria seconda azienda all’interno della Ferrero stessa, per poi passare negli anni novanta alla sperimentazione di prodotti sempre nuovi.

William Salice ci lascia non solo i suoi indimenticabili “colpi di genio” da gustare in ogni momento della giornata (anche in questa dilatazione dei tempi e modi di consumo ritroviamo tanto pensiero creativo) ma anche la fondazione gratuita per giovani dai 13 ai 18 anni “Color your life” di Loano, un vero e proprio atelier per giovani e manager capace di attrarre ogni anno da tutto il mondo centinaia di personalità di altissimo livello e Premi Nobel.