Anche in Italia è tempo di reshoring

Ancient-world

 

Dopo la famosa “battaglia” di John Bassett che in Usa simboleggia l’inizio del reshoring, il fenomeno della ri-localizzazione si sta ampliando anche in altri Paesi tra cui l’Italia. Un recente studio riporta che, su 376 casi presi in esame, l’Italia è la seconda con 79 aziende “ritornate a casa” prima di Germania, Inghilterra e Francia.

Perché le aziende sono tornate? Il crescente costo dei trasporti e della logistica nel suo complesso sembra la causa principale, ma anche la bassa qualità delle produzioni ed i ritardi nelle consegne fanno la loro parte.

Last but not least, il valore del Made in Italy, un ingredient branding che in tutto il mondo rappresenta un vantaggio competitivo innegabile.

Infatti, attratti dalla superiore qualità artigianale delle nostre lavorazioni manifatturiere, sta crescendo il fenomeno del near-shoring, ossia della delocalizzazione da Paesi vicini che scelgono l’Italia al di là della nota piaga della burocrazia.

← Tornare indietro