Apple, Disney e Google non sono più interessate ad acquistare Twitter e il pioniere ed emblema del micro blogging sembra destinato a finire in una gabbietta meno roboante, anche se pur sempre assolutamente prestigiosa, come forse Salesforce, l’unica contendente ancora blandamente interessata.

Twitter, infatti, in undici trimestri in Borsa non ha mai riportato profitti, un dato decisamente pessimo per una società quotata, così come il numero degli utenti che cresce ad una lentezza incredibile soprattutto se confrontato alle cifre di LinkedIn e di Facebook che, rispetto al povero uccellino, somigliano sempre più ad aquile dal volo veloce e maestoso.

Anche il ritorno al timone del co-fondatore Jack Dorsey non sembra riuscire a far cadere il sale dalla coda.

I famosi 140 caratteri, mitici nella loro essenzialità, che hanno significato le ali  della piattaforma ora sembrano veramente la sua gabbia.